Giustizia e non più elemosina
Tutti possiamo diventare una goccia di giustizia
“Giustizia e non più elemosina” chiedono i poveri del sud del mondo, come pure i nostri emarginati e scartati del nord del mondo.
Ma noi rispondiamo con assistenzialismo ed elemosina perché non vogliamo cambiare i nostri stili di vita, i quali sostengono alti tenori di vita e sono una delle cause principali dell’inquinamento del pianeta terra.
Mentre dobbiamo impegnarci tutti, a partire dal quotidiano, a fare qualcosa per poter curare questa casa comune che è madre terra, e per poter custodire i popoli che sono la grande ricchezza e diversità che abbiamo, garantendo un mondo con i colori dell’arcobaleno e non più in bianco e nero.
Si chiama cambiamento a km0, perché parte là dove viviamo, cominciando da nuove pratiche quotidiane: dal consumo responsabile, all’obiettivo rifiuti zero, alla mobilità sostenibile, al recupero della bellezza delle relazioni umane, all’incontro con la diversità degli immigrati, e tanti altri nuovi comportamenti.
Sono nuovi stili di vita che riescono a generare giustizia e pace, superando la stagione dell’assistenzialismo e facendo fiorire la primavera della giustizia.
Crediamoci! È possibile cambiare il mondo mediante i nostri nuovi comportamenti quotidiani che diventano delle gocce di giustizia, capaci di perforare anche la roccia per far entrare il virus della giustizia nella nostra vita quotidiana, in modo da contagiare tutti nell’impegno per una cultura di giustizia e per una economia delle relazioni.
Tutti possiamo diventare una goccia di giustizia che riesce a rigenerare il fiore appassito dalle tante ingiustizie.
Non aspettiamo che anche l’ultimo fiore della vita sia bruciato dalla violenza, ma mettiamo le mani in pasta e i piedi sul cammino per poter generare giustizia, pace e amore fino ai confini del mondo.
Solo in questo modo consegneremo alle nuove generazioni un mondo più giusto e solidale.
Allora, alzandoci al mattino ripetiamo “giustizia e non più elemosina” con i colori dei nuovi stili di vita.
Vicenza, 5 dicembre 2015
Adriano Sella
(Celebrazione dei 20 anni del movimento Gocce di Giustizia)